lunedì 5 marzo 2018

Morte di Davide Astori: gaffe a Domenica in. Ira del pubblico: "Incredibile insensibilità"

A Domenica in hanno trattato in diretta la morte di Davide Astori, calciatore della Fiorentina scomparso prematuramente, ma qualcosa non è andato per il verso giusto. Quella telefonata e quel collegamento non sono mai arrivati e Cristina Parodi decide di cambiare argomento scatenando le ire del pubblico.
Difficile commentare la morte di Davide Astori che ha lasciato senza parole non solo la fidanzata Francesca Fioretti, la Fiorentina e i colleghi del giovane calciatore stroncato da un infarto: anche il mondo dello spettacolo si è fermato a ricordare il 31enne, tuttavia a Domenica In qualcosa è andato per il verso storto.

Nella puntata di domenica 4 marzo, Cristina Parodi ha aperto il doloroso capitolo dedicato al difensore morto a Udine annunciando un collegamento da Firenze che non è partito. Successivamente la conduttrice ha dirottato l’attenzione degli spettatori su una telefonata che non c’è mai stata e, senza più risorse audio-video sulla morte di Davide Astori si è vista costretta a virare sul matrimonio di Harry e Meghan.

La velocità con cui a Domenica In si è passati dal cordoglio per un calciatore scomparso prematuramente alla pagina di cronaca rosa ha sconvolto il popolo del web e non solo.
La nota critica tv Marida Caterini ha stigmatizzato la decisione della Parodi con un commento al vetriolo su Twitter:

“Non c’è né collegamento da Firenze e neppure una telefonata per ricordare #Astori Con incredibile insensibilità si passa alla frivolezza, alle nozze Harry e Meghan. #domenicain”.

Poi ha rincarato la dose aggiungendo che “Il servizio pubblico non può permettersi questa incredibile mancanza di rispetto per la morte di un professionista di 31 anni”.

Sulla grave gaffe di Domenica In sulla morte di Davide Astori più di qualche utente ha palesato una certa incredulità per la tragedia: “Come si può passare dalla morte di #Astori al matrimonio di Harry, ma che ce fregaaaaaaa #domenicain @RaiUno”