domenica 12 agosto 2012

SUPERCOPPA ALLA JUVE TRA LE POLEMICHE. LA DEDICA A CONTE E DEL PIERO

Non sono bastati i due tempi di gioco per decretare il vincitore, ma i supplementari non hanno lasciato alcun dubbio: ad aggiudicarsi la Supercoppa a Pechino è la Juventus, che batte il Napoli 4-2. Una vittoria, quella bianconera, dedicata al tecnico Conte, sospeso dalla panchina per 10 mesi. La partita ad alta tensione si è svolta tra le polemiche sull'arbitraggio, tanto che gli azzurri hanni disertato la cerimonia di premiazione in segno di protesta e hanno annunciato il silenzio stampa. DEDICATA A CONTE E DEL PIERO Una dedica ad Antonio Conte, Simone Pepe, Leonardo Bonucci, ma soprattutto ad Alessandro Del Piero quella di Gigi Buffon dopo la vittoria della Supercoppa italiana a Pechino contro il Napoli. «Il capitano - scrive sul suo profilo Facebook - meritava di chiudere la sua storia bianconera alzando un trofeo, ma la vita è lunga e spesso si diverte a dare delle rivincite». «La prima dedica va al nostro allenatore che ci trasmette quotidianamente una rabbia agonistica, una voglia di primeggiare che non ha eguali - continua Buffon parlando di Antonio Conte - e tutto ciò nonostante i suoi grattacapi. La seconda ai nostri tifosi italo-cinesi». Il numero uno bianconero ricorda «Simone (Pepe, ndr) e Leo (Bonucci, ndr) che sono usciti da un incubo lunghissimo e in tutto questo tempo non si sono risparmiati un istante per la causa juventina». Poi un pensiero a Chiellini («avrebbe meritato di essere in mezzo a noi a festeggiare, solo che per un infortunio dovuto alla sua consueta generosità, l'ha tenuto fuori») e Storari, il suo secondo («ha avuto la sfortuna di giocare la finale di coppa Italia, anzichè questa, altrimenti avrebbe vinto da protagonista questo trofeo». Parlando del successo di Pechino, Buffon si dice «felicissimo per questa vittoria» e si complimenta con i «giocatori del Napoli che hanno combattuto e lottato strenuamente fino all'ultimo istante». I GOL E LE POLEMICHE I bianconeri battono il Napoli per 4-2 ai supplementari al termine di 120' ad alta tensione tra episodi dubbi e proteste dei partenopei. Gli azzurri restano in 9 nel finale dei tempi regolamentari per le espulsioni di Pandev e Zuniga, seguiti negli spogliatoi dal tecnico Mazzarri. La Juve, due volte in svantaggio nel primo tempo, ipoteca il successo ai supplementari: l'autorete di Maggio e il gol di Vucinic valgono il 4-2 definitivo. Senza Conte, squalificato e relegato in tribuna, a guidare la festa sulla panchina bianconera è Carrera. L'assenza del tecnico titolare non sembra condizionare i campioni d'Italia nell'avvio. Sotto la pioggia battente, la Juve parte col piede sull'acceleratore e spinge soprattutto a sinistra, dove Asamoah mostra già una condizione invidiabile. La difesa del Napoli traballa in diverse occasioni, ma De Sanctis non deve comunque compiere interventi. I partenopei provano a pungere in contropiede, ma si fanno vivi solo al 18' con una conclusione sgangherata di Hamsik dalla distanza. La difesa bianconera si fa cogliere impreparata al 27', quando Cavani può scattare tutto solo dalla propria metà campo. Buffon, in uscita, rimedia con un miracolo ma non può opporsi al secondo tentativo dell'uruguayano: 1-0 per il Napoli. La Vecchia Signora subisce il colpo e subito dopo rischia di farsi sorprendere di nuovo: Pandev prova al volo, Buffon blocca. Il portiere della Nazionale è di nuovo protagonista al 36', quando deve deviare un insidioso diagonale di Hamsik. Nel momento di maggiore difficoltà, la Juventus trova il pareggio con una prodezza di Asamoah. Sinistro al volo dal limite dell'area, palla a fil di palo e De Sanctis battuto: 1-1 al 37'. L'equilibrio resiste pochi minuti, perchè al 41' la difesa dei campioni d'Italia balbetta ancora. Bonucci sbaglia il disimpegno, Pandev può presentarsi davanti a Buffon e batterlo con un morbido tocco: 2-1. Nella ripresa, la Juve si presenta con Vucinic al posto dell'evanescente Matri. Il montenegrino prova subito a lasciare il segno al 49': percussione a sinistra, conclusione potente che De Sanctis devia sulla traversa. L'estremo difensore strappa applausi anche al 53', quando vola per disinnescare la punizione di Pirlo. Il Napoli, come nel primo tempo, si affida quasi esclusivamente al contropiede e al 56' spaventa Buffon con il solito Cavani: rasoterra impreciso. Non c'è un attimo di tregua e, dall'altra parte, serve il miracoloso salvataggio di Cannavaro per negare il gol a Vucinic.Il numero 9 è di nuovo protagonista al 72'. Anticipa nettamente Fernandez che interviene con una scivolata senza toccare il pallone: rigore assegnato dall'arbitro Mazzoleni, Vidal non sbaglia e sigla il 2-2. La tensione è alle stelle, i contatti duri abbondando e i cartellini gialli fioccano. All'85' ne arriva anche uno rosso: è per Pandev, espulso per una parola di troppo all'assistente. Il Napoli resta in 9 poco prima del fischio finale: Zuniga stende Giovinco, seconda ammonizione. Mazzarri perde le staffe in panchina e viene cacciato anche lui. Si va ai supplementari e la Juventus dilaga. Al 96', Maggio infila la propria porta con un maldestro colpo di testa e regala il 3-2 ai bianconeri. Al 101', Marchisio offre una palla d'oro a Vucinic: 4-2, game over.

PELLEGRINI, RISPOSTA AL VELENO ALLA CAMPBELL: "IO TOP CON 2 RECORD DEL MONDO"

La Campbell ha fatto confusione sul 'concetto di top'. Per me essere al top è detenere due record del mondo nel mio sport». Federica Pellegrini replica con ironia, parlando con l'ANSA, all'attacco nei suoi confronti dell'ex modella Naomi Campbell che aveva detto dell'azzurra «pensi a nuotare e non a fare la top model». «Naomi non è stata molto lucida - dice la campionessa - ma non c'è problema, per ritrovare la lucidità dovrebbe allenarsi con il nuoto.

VASCO ROSSI SU FB: "LEGALIZZARE LA DROGA"

La cosa peggiore di tutte non è fare "esperienze" con le droghe, pesanti o meno; la cosa peggiore di tutte è che per provare queste "sensazioni" ci si affida a gente senza scrupoli, che ti si attacca addosso come una calamita, diventa tuo amico, e conoscendo le tue debolezze ti porta a spendere tutti i tuoi soldi per i "suoi articoli" finchè non sei costretto a spacciare, perché i soldi che guadagni con la tua giornata lavorativa non ti bastano più, nemmeno per comprarti da mangiare, ecc. ecc. ecc». A scriverlo è Vasco Rossi sulla sua pagina Facebook. Una riflessione a cui hanno seguito ben 620 commenti e 3210 'amici' hanno mostrato segni di approvazione. «È difficilissimo evitare questa gente se usi droghe - prosegue il rocker - non puoi farne a meno, sono la tua "salvezza". Legalizzando le droghe, non si risolve il problema; per esempio se volete sigarette di contrabbando potete trovarne, a metà prezzo, quanti quintali volete. La soluzione non c'è, lo Stato non vuole che ci sia, per ovvi motivi. Legalizzare la Marjuana potrebbe essere un passo avanti, ma in Italia non succederà mai, c'è il Vaticano, che è peggio dello Stato. E allora?! prisencolinensinainciusol.... oll rait!» Conclude. "VOGLIARE BENE AI TOSSICODIPENDENTI" Quattro ore dopo il suo sfogo su Facebook, il Blasco torna sull'argomento droga con una foto e una didascalia che non tutti i suoi fan hanno compreso ma in molti dimostrano di aver apprezzato: "Provate a non odiare i tossicodipendenti...a perdonarli...a volergli bene", ha scritto sul social network.

mercoledì 1 agosto 2012

ROBERT PATTINSON TRADITO E IN CRISI: KATY PERRY CORRE A CONSOLARLO

Robert Pattinson sta attraversando un momento di crisi. Carriera in discesa a parte, la sua fidanzata Kristen Stewart, conosciuta sul set di "Twilight" l'ha tradito con Rupert Sanders , regista del suo ultimo film "Biancaneve e il cacciatore". Il pettegolezzo lanciato da alcuni tabloid è presto diventato realtà, dopo la confessione dell'attrice, e Robert ha visto crollare anche la sua immagine da playboy. A consolare il divo hollywoodiano però sembra sia arrivata niente di meno che la bella cantante Katy Perry, conosciuto proprio nel periodo della separazione dal suo ex marito, l'attore comico Russel Brand: "Katy è una roccia per lui - ha confidato un amico dell'attore al "Daily Star" come riporta Lapresse - lo ha rassicurato, dicendogli che c'è per lui tanto quanto lui c'è stato per lei quando si è separata da Russell. Lo ha invitato a prendersi una pausa da Kristen". Pattinson soffre particolarmente il momento e non ha intenzione di rivedere la ex: "Lei gli ha mandato messaggi chiedendo di incontrarsi la prossima settimana a New York per parlare della loro crisi, ma lui vuole solo stare da solo. Il migliore amico di lui le ha chiesto di prendere le sue cose e portarle via dalla sua casa di Los Angeles. Kristen ci si è trasferita solo due mesi fa".

EMILIO FEDE PLAYBOY IN SPIAGGIA, "MOLLA" LA MOGLIE PER LE AMMIRATRICI

Dopo essere stato coinvolto nel caso Ruby e aver abbandonato la poltrona di direttore del suo leggendario telegiornale, il TG4, è arrivato il momento delle vacanze per Emilio Fede. Il giornalista è stato fotografato in Puglia, a Gallipoli, insieme alla moglie Diana De Feo: i due arrivano in spiaggia e decidono di fare un bagno. Dopo un pò Fede viene fermato da alcune ragazze, e da consumato playboy si trattiene in acqua per fare quattro chiacchiere con loro...