giovedì 17 ottobre 2013

Claudio, il sosia di Fabrizio Corona: "Sto girando 'La fuga di Scarface', un film su di lui"

"Il film si ispira liberamente alla vicenda di Fabrizio, racconta la storia di un paparazzo milanese che prova a cambiare vita". a parlare Claudio Cicchella , sosia di Fabrizio Corona, che a breve interpreterà un film su di lui: "lo - ha dichiarato a "DiPiù" - interpreto Fabrizio, anzi, a dire il vero lo sostituisco, perché al mio posto doveva esserci lui. L'anno scorso, prima che subentrassi io. La produzione del film lo aveva messo sotto contratto. Lui aveva regolarmente preso patte alle riprese delle prime scene ma, tra processi e appuntamenti con gli avvocati, alla fine erano più le volte in cui faceva saltare le riprese che quelle in cui girava". Il film si chiamerà "La fuga di Scarface": "l'anno scorso, prima che venisse definitivamente condannato al carcere, Fabrizio incontrò nel suo ufficio il regista del mio film, Massimo Emilio Gobbi: In quella occasione Corona chiese a Gobbi: "Ma se io morissi, se mi togliessi la vita o facessi la fine di Scarface, diventerei un mito?". Pochi giorni dopo quel colloquio, come è noto, per cercare Di evitare il carcere Corona scappò dall'Italia in macchina e fu fermato in Portogallo. Da qui, il titolo". In strada molti lo fermano ("Anche se lui è in carcere, tuttora sono in molti a scambiarmi per Corona. Tanti mi chiedono una foto, e quando dico loro di non essere "l'originale" spesso mi dicono: "Non fa niente, tanto sei uguale a lui", e scattano"), anche per via dei tatuaggi: "Sul petto ho una corona da re. Pensi che Fabrizio quella stessa Corona ce l'ha sull'avambraccio destro. Sempre sul petto io ho la scritta "Mr. Cichella", "signor Cichella", mentre Fabrizio ha la scritta "Mr. Corona", "signor Corona". Ho deciso di farmi tatuare il mio nome in modo che, quando sono a torso nudo, la gente capisca che non sono lui".