lunedì 20 aprile 2020

L'omaggio a Sandra Mondaini e Raimondo Vianello commuove Barbara D'Urso e il web

L'omaggio a Sandra Mondaini e Raimondo Vianello commuove Barbara D'Urso e il web. La puntata di domenica 19 aprile termina con un commovente ricordo ad una delle coppie storiche della tv italiana, in occasione del decennale della scomparsa di Raimondo Vianello. Barbara D'Urso è riuscita a trattenere a stento le lacrime: «Gli artisti come Raimondo Vianello e Sandra Mondaini non muoiono mai».


Anche Barbara D'Urso rende omaggio a Sandra Mondaini e Raimondo Vianello. A dieci anni della scomparsa di quest'ultimo, mediaset ha dedicato un pomeriggio ( il 15 aprile 2010) ad una delle coppie più amate della tv e anche a Live non è la D'Urso, complice la presenza di Antonella Elia e Miriana Trevisan, vallette storiche di Vianello, ha dedicato l'ultima parte della puntata. Attraverso l'iconico drive-in molto amato da Barbara d'urso, sono andate in onda tantissime immagini su Sandra e Raimondo, non solo di casa Vianello, ma di tutti i programmi condotti da Raimondo, così come l'ultima intervista insieme in cui Sandra dice a suo marito: «Tu sei la mia spalla». Le battute, la pungente ironia, ne ha fatto uno stile unico e inimitabile, fino ad arrivare al momento più doloroso quello del funerale di Vianello, con Sandra che in chiesa poggiata sulla bara urla il nome di Raimondo. Un dolore straziante che ha commosso tutti oggi come allora. Barbara D'Urso è riuscita a trattenere a stento le lacrime: «Gli artisti come Raimondo Vianello e Sandra Mondaini - ha detto la conduttrice - non muoiono mai».
La Mondaini morì il 21 settembre 2010, cinque mesi dopo la morte del marito. La camera ardente venne allestita presso lo studio 4 di Mediaset a Cologno Monzese, lo stesso dove per più di dieci anni i coniugi Vianello avevano registrato gli episodi della sit-com Casa Vianello.